martedì 18 gennaio 2011

L'omotossicologia: come, quando, perchè, a chi?

COS’E’ E A COSA SERVE L’OMOTOSSICOLOGIA
Ho già parlato di cosa sia l'omotossicologia in questo post.
Ho spiegato che il rimedio omotossicologico ha come obiettivo principale il drenaggio, cioè l’eliminazione dei fattori tossici che bloccano un organo o un apparato, e ottiene questo grazie alla possibilità di avere una vicariazione, ossia un insieme di progressivi cambiamenti
della malattia, via via verso la guarigione.
Spesso tali cambiamenti sono malattie di cui il paziente ha sofferto negli anni addietro, prova del fatto che il suo problema si è fatto via via più profondo nel tempo poichè trascurato o non correttamente trattato, e il regredire verso malattie del tempo passato è segno che il corpo sta letteralmente tornando indietro, ma regredire nel male significa di fatto progredire nel bene, e quindi è indice di un miglioramento, sebbene richieda talvolta molta pazienza prima di riportare ad uno stato di salute completo.
Infatti compito dell'omotossicologo è aiutare l'eliminazione della sostanza tossica responsabile, "drenandola" dall'interno verso l'esterno dell'organismo.

COME SI PRATICA L’OMOTOSSICOLOGIA
Il medico omotossicologo deve naturalmente raccogliere un’anamnesi (storia clinica) e fare un esame obiettivo (visita medica) completi del paziente, oltre a richiedere qualora necessario dati di laboratorio o strumentali (esami del sangue, delle urine, radiografie ecc…).
Quindi in base alle problematiche complessive attuali del paziente, e in base alla loro evoluzione nel tempo, sceglie la terapia che si avvarrà di rimedi omotosscologici (farmaci contenenti diversi rimedi omeopatici e talvolta fitoterapici o anche farmaci classici, ma sempre in basse dosi), eventualmente in associazione a terapie classiche o ad altre terapie utili a seconda dei casi


A CHI E’ RIVOLTA L’OMOTOSSICOLOGIA
Chiunque può scegliere di curarsi con l’omotossicologia, ed evitare il sovraffaticamento di organi  come il fegato o il rene spesso incaricati del durissimo lavoro di smaltire i farmaci che assumiamo.
Inoltre, l’omotossicologia può essere scelta non solo come cura ma anche come prevenzione.
Infatti “ripulire” il nostro organismo significa anche renderlo più resistente agli attacchi dei nemici, ed è per questo che tante persone oggi scelgono di fare prevenzione ad esempio ogni autunno contro le malattie invernali, o una volta ammalati al fine di prevenire eventuali complicanze ed altro ancora.



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